Borsellino elettronico per mense aziendali e universitarie

Smart card per l’identificazione univoca

Gli Enti per il diritto allo studio di alcune università italiane hanno scelto la soluzione BPE di borsellino elettronico

Gli enti hanno deciso di utilizzare una smart-card con microchip univoca per l’identificazione dello studente, contenente il dato “fascia ISEE” che permette di stabilire l’importo del pasto.

Per tale ragione hanno scelto di installare il QPOINT (totem dotato di display, di un erogatore di card e di un accettatore di banconote e monete) per:

  • l’erogazione delle smart card destinate agli studenti;
  • caricare la smart card attraverso contanti e carte di credito;
  • la prenotazione e il pagamento del pasto presso le mense universitarie e i locali convenzionati.

Attraverso questa soluzione, ogni anno KQ gestisce più di 200.000 smart-card.

Borsellino elettronico

La soluzione prevede:

  • L’installazione di una serie di POS in rete autorizzati dall’ente. Qualora si prevedano pubblici esercizi in convenzione, o l’apertura della mensa ad utenti diversi da quelli universitari, lo stesso POS può funzionare da accettatore di buoni pasto elettronici.
  • Un backoffice per l’amministrazione per la configurazione del borsellino-utente, il controllo delle carte in blacklist e per i report sulla gestione del servizio.
  • Un frontend per lo studente che permette di controllare il credito, ricaricarlo, verificare i servizi utilizzabili.

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